Di Raffaele Gurrieri su Lunedì, 06 Febbraio 2023
Categoria: Business

Nuove opportunità in arrivo - Generazione terra

Generazione Terra: è questo il nuovo prodotto elaborato da ISMEA che finanzia il 100% del prezzo di acquisto di terreni da parte di giovani di età non superiore a 41 anni che intendono iniziare un'attività imprenditoriale agricola ovvero intendono ampliare la superficie della propria azienda agricola, in qualità di capo azienda.

L'agevolazione consiste nell'acquisto di un terreno da parte di ISMEA, e assegnazione, con patto di riservato dominio, del medesimo terreno al richiedente. Il richiedente assumerà l'impegno di rimborsare la somma dovuta a ISMEA entro un termine tra i quindici ed i trenta anni.

Possono accedere all'agevolazione:

- i giovani imprenditori agricoli, cittadini dell'Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni, che intendono ampliare la superficie della propria azienda mediante l'acquisto di un terreno, confinante o funzionalmente utile con la superficie già facente parte dell'azienda agricola condotta in proprietà, affitto o comodato, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda; consolidare la superficie della propria azienda mediante l'acquisto di un terreno già condotto dal richiedente, con una forma contrattuale quale il comodato o l'affitto, da almeno due anni alla data di presentazione della domanda.

- i giovani startupper con esperienza che intendano avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell'ambito dell'agricoltura: sono considerati "giovani startupper con esperienza" i giovani con età massima 41 anni, cittadini dell'Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni, iscritti per almeno due anni nel quinquennio precedente alla data di presentazione della domanda a:

1) INPS in qualità di coadiuvante agricolo;

2) gestione separata INPS in qualità di collaboratore;

3) gestione dei lavoratori dipendenti INPS come dirigente, quadro, impiegato agricolo o operaio agricolo;

d) gestione separata ENPAIA per i periti agrari o per gli agrotecnici;

e) EPAP per i dottori agronomi e forestali.

- i giovani startupper con titolo di età non superiore a 35 anni che, ancorché privi di esperienza in campo agrario, intendano avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell'ambito dell'agricoltura.

Sono considerati "giovani startupper con titolo" i giovani, cittadini dell'Unione Europea e residenti in Italia da almeno due anni, non ancora imprenditori agricoli che abbiano conseguito almeno uno dei seguenti titoli di studio: diploma rilasciato da istituto tecnico agrario e professionale per l'agricoltura oppure diploma di laurea triennale o magistrale.

In questo caso, la finalità ammessa consiste nell'acquisto di un terreno destinato ad essere utilizzato per una nuova iniziativa imprenditoriale agricola condotta dal giovane startupper. Ai fini di questo tipo di beneficiari, si intende giovane un soggetto di età non superiore a 35 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda.

Il valore massimo del finanziamento può raggiungere:

- 1.500.000 euro, in caso di giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza;

- 500.000 euro, in caso di giovani startupper con titolo.

La restituzione è prevista mediante il pagamento di una rata costante, semestrale e posticipata e, il preammortamento può essere concesso, nel limite massimo di ventiquattro mesi, su richiesta del beneficiario e a discrezione dell'Istituto. In ogni caso, la durata complessiva del rapporto, comprensiva del preammortamento, non può superare trenta anni

Per i giovani startupper, è anche possibile accedere al premio di primo insediamento. In questo caso, in sede di domanda, il giovane startupper dovrà chiedere espressamente il riconoscimento della predetta agevolazione, avendo cura di compilare, in aggiunta alla documentazione prevista per l'attivazione dello strumento in via ordinaria, il piano aziendale utilizzando il Business Plan On Line. L'agevolazione, che consiste in complessivi 70 mila euro, può essere erogata:

- per un massimo del 60% (fino a 42 mila euro) all'atto della concessione dell'aiuto;

- per il restante 40% (fino a 28 mila euro), dopo l'accertamento, da parte di ISMEA dell'avvenuta realizzazione del piano aziendale.

Per accedere alla misura, il richiedente deve presentare la domanda esclusivamente in via telematica, utilizzando la modulistica disponibile sul portale strumenti ISMEA. L'accesso alla misura avviene secondo una procedura a sportello, con prenotazione della disponibilità fino a esaurimento della dotazione finanziaria riservata alla misura, di cui verrà data indicazione nella sezione del sito dedicata al portale. Dalle ore 13,00 del 1 febbraio 2023 è aperto il portale per la presentazione delle domande di accesso al finanziamento.

Meditate contribuenti, meditate. 

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