Stamane voglio ricordare Marco. Di lui, fino a quel giorno, non conoscevamo neppure il nome. Poi, in un attimo, è divenuto figlio, fratello nostro.
Marco è stato solo una delle tante vittime del silenzio, delle miserabili complicità, delle ingiustizie. Sono tanti in Italia. Nomi, storie spesso colpevolmente dimenticate. Per questo la targa che il comune di Ladispoli in provincia di Roma ha predisposto qualche anno fa in sua memoria merita un plauso. Mi piace pensare che siano tanye altre le Città a sentire lo stesso bisogno; e che in calce a questa e alle altre targhe, ci siano tutti i nostri nomi. Il mio nome, il nome di te che stai leggendo, il nome di tutti gli italiani perbene. Ed anche, che la lettura di questi nomi possa essere di consolazione per una famiglia, quella di Marco, che ci ha insegnato in questi anni in cosa consiste la dignità umana.
Sono grato a loro, siamo grati a loro. Profondamente, per sempre.