Oggi per Marco Vannini sarebbe stato un giorno di festa, quello del suo compleanno.
Stamane noi ricordiamo Marco, ma il nostro pensiero più affettuoso è anche per Marina e per Valerio. Permetteteci di dire che, dal quel 18 maggio in cui tutto è cambiato, Marco, in un attimo, è divenuto figlio, fratello nostro. Vi siamo dunque vicini, come si può esserlo a persone che si vogliono bene.
Marco, Ti ricorderemo come una delle tante vittime del silenzio, delle miserabili complicità, delle ingiustizie. Siete tanti in Italia, spesso colpevolmente dimenticati. Per questo, noi continueremo a ricordare ogni compleanno, spegnendo idealmente la candelina come se Tu fossi qui, presente con i Tuoi. Come se fosse, come alcuni anni fa, una giornata di festa. Che sia anche di consolazione per i Tuoi genitori, che ci hanno insegnato in questi anni in cosa consista la dignità umana, e che spessore essa abbia.Permettetemi, a nome di tutti. Per non dimenticare mai ❤️