Era il titolare del Lido dei Gabbiani, Castevolturno. Rahhal ha visto quattro bambini in mare. Stavano per essere travolti dalle onde. Non ci ha pensato due volte, non ha atteso i soccorsi. Si è buttato in acqua, li ha presi uno ad uno, portandoli in salvo, quasi a riva, al punto in cui altre braccia erano pronti ad accoglierli.
Poi, però, non ce l'ha fatta più. Ha lottato, ma senza più forze, si è abbandonato, il mare si è chiuso su di lui, è morto così. Quei quattro bambini si sono salvati. Stanno bene, tra le braccia dei loro genitori. I due bambini di Rahhal, invece, hanno perso il loro papà. Quando cresceranno sentiranno parlare di lui come di un eroe.
Questa è l'Italia di cui sono fiero. Questi, gli uomini che, con il loro esempio, ci insegnano a capire che non c'è altro che un unico destino per noi tutti: amarci come fratelli. È accaduto due anni fa; come oggi e il ricordo è ancora vivo. RIP Rahhal, vissuto da Eroe