Lui è Lorenzo, 24 anni. Grandi sogni nel cassetto, per adesso studia ingegneria a Pisa, sta quasi per laurearsi, e pazienza se, per mantenersi gli studi, è sempre su un motorino da rider. Una sera, all'autolavaggio, per pulire lo scooter, vede uno zaino abbandonato, lo prende tra le mani, lo mostra ad una signora lì accanto, non è mio e non so di chi è, la risposta di lei. Lorenzo pensa. Forse dentro ci saranno i documenti di chi lo ha perso, potrò risalire a lui, lo apre. C'è un documento con foto, alcune chiavi, carte di credito e duemila euro in contanti.
Lorenzo tutti quei soldi insieme non li ha mai visti, ma non ci pensa un attimo e si precipita: "Ho visto documento e foto, ho riconosciuto un pasticcere della zona e mi sono recato alla sua pasticceria. Non potevo lasciare tutto lì, qualcuno avrebbe potuto rubarlo. In quello zaino c'era la vita di questo signore". Lui non c'è. "Ho lasciato detto nel locale che potevano trovare tutto a casa mia, ne avevo parlato con mio padre e mio fratello, poi sono andato a lavorare". Passa qualche ora, Il pasticcere si presenta a casa di Lorenzo: sua dopo ore di angoscia. "So che ha passato dei brutti momenti, era felice di aver trovato tutto. Ha voluto incontrarmi di persona, mi ha offerto la colazione e mi ha dato pure una mancia, che non mi aspettavo e non era nemmeno dovuta. Non ho fatto questo gesto per la mancia, ma perché era la cosa giusta da fare. Sono stato io a ringraziare lui per come mi ha trattato dopo".
Lorenzo Incontrera, sei stato esemplare. Un comportamento non da tutti, in sintonia con la tua faccia pulita, da bravo ragazzo. Ti auguro il meglio e, per il futuro, di essere "ripagato" per quanto di buono e di bello farai con molto, molto di più di una colazione. Anche se, come tutti gli altruisti, Tu continuerai a non chiedere nulla in cambio.
Grazie per il Tuo esempio ❤