Di Daniela Nazzaro su Sabato, 18 Novembre 2017
Categoria: Liberi e professionisti

Liberi e Professionisti, la parola agli Avvocati è una nuova rubrica. L´ambizione? Una banca dati FREE sui diritti

Dopo "La parola ai candidati" abbiamo voluto creare una rubrica dedicata agli Avvocati "Liberi e Professionisti", per segnalare i casi di rigetto, da parte di CF, delle domande di assistenza, le cartelle di CF illegittime, i ritardi della PA nella liquidazione delle spese di lite e degli onorari del difensore d´ufficio e del Patrocinio a spese dello Stato; ed ancora le Sentenze dei G.L. in materia di previdenza forense, le impugnazioni dei Regolamenti delle Istituzioni Forensi, i deferimenti e le sanzioni dei C.D.D., le delibere COA non adottate o non eseguite, i Convegni farlocchi, gli edifici giudiziari non a norma, i bandi del welfare c-attivo, gli effetti degli obblighi di legge sulla nostra libertà di esercizio della professione (assicurazioni, crediti, pos, mediazioni).
 
Vogliamo dare voce alle storie di cancellazioni dagli Albi, alle disabilità non tutelate, alle maternità ostacolate, alle condotte processuali irrispettose dell´ attività difensiva e della pari dignità tra Magistratura e Avvocatura, agli abusi ed alle storture del sistema che sviliscono la funzione costituzionale dell´Avvocatura.
La rubrica partirà sabato 25 novembre e sarà condotta da Daniela Nazzaro, Avvocato del Foro di Roma e Collaboratrice della Redazione del nostro Portale.
 
Puntiamo alla costruzione di un archivio documentale a libera disposizione di tutti i Colleghi. Per una maggiore fruibilità ed una analisi immediata ed organica degli elaborati che gli Avvocati avranno inviato in occasione della rubrica "Liberi e Professionisti: la parola agli Avvocati" abbiamo infatti pensato di raccogliere gli atti (istanze, ricorsi, sentenze, ordinanze, provvedimenti) in un "Archivio documentale", che fungerà da banca dati e da Osservatorio della casistica, a disposizione dei Colleghi. In modo che ciascuno abbia la possibilità di tutelare i propri diritti anche mediante il ricorso ad una piccola "banca dati" finora non disponibile.
 
Naturalmente, la riuscita di questo Progetto dipende da tutti noi, uno per uno!
Speriamo quindi che siano in tanti i Colleghi che vorranno inviarci le loro storie, le segnalazioni ed il materiale suindicato a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.