Di Francesco Margani su Sabato, 20 Giugno 2020
Categoria: Cartoline - Itinerari tra poesia e letteratura

Il nido dell'anima e altre poesie di Loredana Di Corrado

 Fernando Pessoa nel suo libro che potremmo definire assoluto: IL LIBRO DELL'INQUIETUDINE ci dà un quadro abbastanza esauriente su che cosa sia lo stato di inquietudine. Lo stato in cui ci si viene a trovare senza una motivazione plausibile, senza cercarne le cause per poterle rimuovere. I falsi desideri, la notte, l'impossibilità di realizzare piccole e grandi cose, la solitudine, indicano la perdita o una privazione della tranquillità, della quiete. Temi che troviamo nel libro d'esordio IL NIDO DELL'ANIMA     ( Albatros editore Roma 2011) di Loredana Di Corrado.

La poetessa, appartata, vive e opera in Sicilia. Da questo luogo assolato e isolato, di rado battuto dai venti, intesse e ricama versi come una moderna penelope. Il nucleo centrale della raccolta, oltre all'inquietudine, è la solitudine. Solitudine vissuta non come rassegnazione, bensì volutamente cercata, da cui trarre linfa interiore per poterla poi trasportare per farla sedimentare. L'emersione dei sentimenti man mano che salgono in superficie diventano magma poetico.

 In un libro di interviste di autori vari: DONNE IN…SICILIA, la poetessa dichiara: " La solitudine è la mia compagna fedele. Esiste una solitudine tranquilla che mi porta alla contemplazione della natura…"

Il vissuto interiore necessita di pause, di silenzi, di meditazione, di riflessione da cui scaturisce la parola poetica scelta con cura ed eleganza. La parola dei suoi testi non di rado ci coglie di sorpresa. E' una parola ispirata e originale. La grandezza della parola la troviamo nella semplicità del dire. La parola poetica diventa totalizzante:

Se le immagini fossero continue

il film della vita sarebbe poesia.

Se l'inquietudine della nostalgia

Incoraggiasse la speranza

Il mio capo non sarebbe così chino.

Se la purezza non nascesse dal groviglio

Non esisterebbe la Semplicità.

Non vi è una fuga in avanti senza vedere il vuoto in cui giriamo, in cui cerchiamo la salvezza dall'assillo quotidiano. Il dolore in questa raccolta viene sfiorato come le foglie che ritornano alla madre terra.

Non vi è resa plausibile, anzi vi è uno scatto in avanti in cui la gioia si manifesta nella più completa interezza.

 Continua, Loredana Di Corrado la ricerca linguistica nel successivo libro: FOTOGRAMMI DELL'ESSERE (ALBATROS EDITORE ROMA 2012). Non si nota un cambiamento di rotta nei confronti de libro precedente. Appare come l'aggiunta di un tassello che dà forza. La voce chiara intesse un dialogo con la natura: i venti, il cielo, i campi. Una ritrovata voglia di vivere viene dichiarata in frammenti, in fotogrammi dell'esistenza. Una raccolta intima intrisa di amore:

Petali azzurri sfogliano

Le pagine dei miei pensieri,

briciole di legno si posano

agli argini dei fogli,

i profumi dell'acqua

si raccolgono in me.

Una verità di fondo risalta agli occhi del lettore ed è l'amore indiscusso verso il Creato, in cui depone con candore la propria dichiarazione di appartenenza e rispetto.

NOTIZIA

Loredana Di Corrado, laureata in fisica, insegna negli Istituti Superiori. Ha pubblicato due raccolte di versi:

Il NIDO DELL'ANIMA (2011); FOTOGRAMMI DELL'ESSERE (2012). Ha ricevuto numerosi premi e segnalazioni.

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