Il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, collegandosi agli 'Stati generali delle professioni', tenutisi ieri, ha annunciato che agli iscritti alle Casse di previdenza professionali gli indennizzi previsti per il mese di aprile saranno corrisposti entro pochi giorni in quanto il decreto interministeriale è stato già firmato e si trova al vaglio della Corte dei Conti per la c.d. bollinatura. Per il mese di maggio occorrerà attendere l'altro provvedimento.
Nel corso del collegamento il Ministro ha annunciato che viene allargata la platea dei beneficiari in quanto vengono inclusi pure i professionisti che risultano iscritti anche all'Inps perché hanno un contratto a tempo determinato.
Con riferimento invece all'altra rivendicazione sollevata dal mondo delle professioni relativa alla esclusione dalla misura del contributo a fondo perduto, la ministra ha rinviato al dibattito in corso in Parlamento e che comunque il tema non è di sua stretta competenza ma di altri ministeri. Ricordiamo che il bonus di 600 euro spetta: a) ai professionisti che abbiamo percepito nel 2018 un reddito complessivo (comprensivo di eventuali canoni di locazione assoggettati a cedolare secca) non superiore a 35.000 euro il cui esercizio dell' attività abbia subito delle limitazioni dai provvedimenti emanati in conseguenza dell'emergenza sanitaria del Covid 19;
b) ai professionisti che abbiano percepito nel 2018 un reddito complessivo(comprensivo di eventuali canoni di locazione assoggettati a cedolare secca) compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro e abbiano cessato o ridotto o sospeso la loro attività autonoma o libero-professionale in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.
Per riduzione dell'attività lavorativa si intende una comprovata riduzione di almeno il 33% del reddito del primo trimestre 2020 rispetto al reddito del primo trimestre 2019.
L'indennità per il mese di aprile sarà erogata in automatico dagli enti di previdenza ordinistici ai professionisti che già risultano beneficiari della indennità erogata per il mese di marzo. I professionisti che invece per il mese di marzo non l'avessero percepito dovranno presentare la domanda a partire dall'8 giugno ed entro l'8 luglio.