Nei paesi anglosassoni è diffusa la figura professionale dell 'Of Counsel.
I più importanti studi legali si avvalgono difatti di questa figura che da alcuni anni sta trovando riconoscimento anche in Italia.
Ma di chi si tratta? Di cosa si occupa?
Si tratta di un professionista, impiegato sovente anche all'interno di studi di commercialisti ed esperti contabili il quale si caratterizza per il possesso di numerose competenze.
L'Of Counsel è un collaboratore esterno che opera generalmente all'interno degli studi di avvocati o commercialisti in via non continuativa.
Sono esperti in settori e materie complementari a quelle che vengono trattate in ambito legale o fiscale di cui ci si può avvalere.
D'altra parte, gli associati dei vari studi legali difficilmente posseggono tutte le specializzazioni necessarie.
Da qui nasce la necessità nella gestione di pratiche particolarmente delicate, di avvalersi di altri soggetti che invece possiedono la specializzazione necessaria.
Spesso si tratta di professori universitari esperti.
E' evidente che da queste collaborazioni possono nascere sinergie che avvantaggiano il cliente e creano relazioni professionali spesso destinate a durare nel tempo.
Per quanto concerne il rapporto con l'Of Counsel, si tratta di un soggetto esterno allo studio legale strutturato in forma associata o societaria ed è di fatto un collaboratore che mantiene una sua autonomia gestionale, lavorativa e contabile.
Pertanto, non è soggetto a vincoli di alcun genere, tranne quelli derivanti dagli impegni assunti con lo studio con cui collabora.
Di conseguenza l'Of Counsel, si comporterà come qualsiasi altro libero professionista , emettendo fattura per le attività di consulenza commissionate.
Potrebbe però verificarsi anche il caso di qualche studio legale che decida di riconoscere al professionista una percentuale sulle entrate generate.
In altri ancora la prestazione può essere concordata su base oraria.
Insomma, il rapporto può essere strutturato diversamente in base alla esigenze delle parti.
Normalmente gli studi legali che vogliono avvalersi di questo consulente esterno, valutano preferibilmente professionisti che possono vantare un'esperienza minima di 15-20 anni.
Le figure più ricercate sono quelle che possiedono una conoscenza approfondita di settori particolari: diritto bancario, finanziario, internazionale, tributario e disciplina della proprietà intellettuale.
All'interno poi di questi ambiti potranno essere ritenute fondamentali ulteriori specializzazioni giuridiche strategiche per il successo della controversia.
Insomma, l'Of Counsel dovrà condividere l'etica dello studio e collaborare offrendo la propria competenza altamente specialistica.
Pertanto, l'Of Counsel diventerà un punto di riferimento stabile cui lo studio potrà rivolgersi in caso di difficoltà.