Di Piero Gurrieri su Venerdì, 08 Aprile 2022
Categoria: Diario di questi anni di Pietro Gurrieri

Era solo un piccolo cane meticcio

 Statte, provincia di Taranto, ciò che è accaduto è davvero sconvolgente.

Tre ragazzini, ancora minori, incontrano sul loro cammino un cucciolo di cane meticcio. Dolcissimo, come tutti i cuccioli di cane meticcio. Raccolgono da terra dei sassi, glieli scagliano addosso, e ancora e ancora, fino ad ucciderlo.

Non è finita, prendono il cadavere, lo portano in un luogo isolato, gli danno fuoco. Ridendo. Intanto, con i loro smartphone filmano tutto, mandano video e selfie ai loro amici.

 mandano video e selfie ai loro amici. 

Poco fa, i Carabinieri hanno sequestrato i loro telefoni cellulari, su delega della procura per i minorenni, contestando il reato di "uccisione di animali in concorso". Tre cuccioli di uomo massacrano un cucciolo di cane per gioco. Un giovane uomo, padre di altri cuccioli, massacra una cavallina con una crudeltà infinita. Io sono sconvolto e, oltre al dolore, all'indignazione e alla richiesta di una giustizia che spesso in questi casi rimane una pia illusione, vi chiedo di aiutarmi a capire cosa stia accadendo a molti dei "nostri" ragazzi, fino a farne dei quasi mostri. Non possiamo rassegnarci che questi diventino i tempi di Caino.