In Russia non tutti sono con Putin. Ci sono, e sono la stragrande maggioranza, persone dalla schiena dritta.
Lui è un pilota, è al comando di un aereo di linea russo. Durante il volo, sente il bisogno di parlare ai suoi passeggeri: "È il Capitano che vi parla. La guerra in Ucraina è un crimine" - dice - "penso che ogni cittadino ragionevole sarà d'accordo con me e farà di tutto per fermarla".
In cabina, solo applausi.Probabilmente, la sua carriera finirà qui. Sarà licenziato, forse arrestato. Ma potrà ai suoi figli, un giorno: "Di fronte a quella masnada di assassini e ladri, io non ho taciuto". Potrà dire di essere stato un uomo.
Semplicemente, grazie.