Di Rosalba Sblendorio su Martedì, 31 Marzo 2020
Categoria: Scuola e Istruzione

Decreto "Cura Italia", scuole e didattica a distanza: solidarietà e collaborazione tra scuole

Lo stanziamento di risorse in favore delle scuole

Il D.L. n. 18 del 17 marzo 2020, recante "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19", c.d. Decreto "Cura Italia", detta delle disposizioni anche a supporto delle Istituzioni scolastiche.

Con una nota n. 562 del 28 marzo 2020, il MIUR ha fornito alcune indicazioni in merito agli stanziamenti previsti per le istituzioni in questione e riguardanti:

Con particolare riferimento alla didattica a distanza, viene precisato che l'articolo 120 del decreto innanzi citato ha disposto «uno stanziamento di euro 85 milioni per far fronte all'attuale emergenza sanitaria e consentire alle istituzioni scolastiche statali la prosecuzione della didattica tramite la diffusione di strumenti digitali per l'apprendimento a distanza.

In buona sostanza, è stata prevista l'assegnazione alle medesime istituzioni delle seguenti somme:

Il Miur, al riguardo precisa che, all'inizio della situazione di emergenza sanitaria nazionale, a supporto delle amministrazioni scolastiche, erano già state messe a disposizione delle piattaforme per l'apprendimento a distanza. Questo supporto, ora, è stato implementato con piattaforme telematiche certificate, contenuti didattici digitali e specifici strumenti di assistenza, tutti reperibili sul sito https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html.

Da questo indirizzo internet è possibile accedere anche a un'area dedicata alle «iniziative di didattica a distanza messe a disposizione da alcune Istituzioni scolastiche che hanno maturato negli anni un'esperienza circa tale modalità operativa, nonché un canale tematico dedicato per l'inclusione degli alunni disabili».

Reti di solidarietà e collaborazione tra scuole

Gli strumenti reperibili sul sito del Miur su indicato sono tutti gratuiti, per questo il Miur ritiene che «le risorse messe a disposizione con il decreto-legge : 

Con la nota in esame, il Miur, infine,

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