Di Rosalba Sblendorio su Sabato, 28 Marzo 2020
Categoria: Deontologia forense: diritti e doveri degli avvocati

Covid 19, la formazione continua degli avvocati e il tirocinio: cosa dice il CNF?

Numero dei crediti formativi per l'anno 2020: la delibera del CNF

Il dovere di aggiornamento dell'avvocato trova il suo presupposto in quello di competenza. La finalità sottesa a questi doveri è quella garantire alla parte assistita la preparazione professionale necessaria allo svolgimento dell'incarico. Ne discende che:

Orbene come si concilia il rispetto di tale obbligo con l'emergenza sanitaria nazionale?

In punto è intervenuto il Consiglio Nazionale Forense (CNF).

Vediamo quali sono le sue determinazioni.

Il CNF con delibera n. 168 del 20 marzo 2020 ha adottato provvedimenti in materia formativa uniformi per tutto il territorio nazionale, in considerazione:

In buona sostanza, il CNF ha deliberato che:

L'emergenza sanitaria e i tirocinanti

Cosa accade ai tirocinanti che a causa dell'emergenza sanitaria in atto non potranno partecipare alle udienze e andare in studio?

Il CNF ha previsto che il tirocinio forense, tenendo conto della sospensione delle udienze e della limitazione allo svolgimento dell'attività negli studi legali, negli uffici legali di enti e di amministrazioni pubbliche, potrà essere svolto anche da remoto. 

 Ha previsto, altresì, che, poiché anche le attività in presenza delle scuole di formazione sono state sospese:

Il CNF, infine, ha deliberato in merito alla presentazione dinanzi al Ministro della Giustizia di una richiesta di provvedimento che «consenta il rilascio del certificato di compiuto tirocinio anche qualora il tirocinante non abbia assistito a venti udienze nel semestre dal 1° gennaio al 30 giugno 2020«.

Note Art. 15 Codice deontologico forense: «L'avvocato deve curare costantemente la preparazione professionale, conservando e accrescendo le conoscenze con particolare riferimento ai settori di specializzazione e a quelli di attività prevalente».