(…) Per quanto riguarda, invece, Amore tra le rovine, lo accostiamo al film precedente (Un pesce di nome Wanda, ndr) perché anch'esso è ambientato a Londra.
Convenzionalmente, la nazionalitàdiunfilmèdatadallasocietà produttrice, quindi questo film, prodotto da una televisione americana, deve essere classificato come americano, ma ciò suona come una beffa, perché questo film deve essere considerato inglese, non solo per la location, non solo perché il protagonista (un anziano avvocato) è interpretato da un mostro sacro come Sir Laurence Olivier, ma soprattutto per i dialoghi, che sono serrati, così come impone la tradizione del teatro britannico.
Questo film lo consiglio soprattutto agli avvocati di età matura, perché sollecita quella nostalgia e malinconia verso il passato di avvocati alle prime armi; possiamo considerarlo la versione forense di Alla ricerca del tempo perduto di Proust.