Di Rosalba Sblendorio su Domenica, 04 Luglio 2021
Categoria: Albi, previdenza, assistenza: guida alle opportunità per gli avvocati

Cassa forense e il bando per l’assegnazione di contributi per l’acquisto di strumenti informatici

La Cassa forense ha indetto anche per quest'anno il bando per l'assegnazione di contributi per l'acquisto di strumenti informatici destinati all'esercizio della professione legale. Il bando in questione è reperibile su https://www.cassaforense.it/media/9733/bando-n-4-2021.pdf.

Vediamo di cosa si tratta.

Requisiti di partecipazione

Per presentare la domanda di partecipazione al bando, è necessario:

Il contributo erogabile

Il contributo erogabile, fino a esaurimento dell'importo complessivo di € 2.000.000,00, consiste nel rimborso del 50% della spesa complessiva, al netto dell'IVA, sostenuta per l'acquisto di strumenti informatici destinati all'esercizio della professione nel periodo dal 1° gennaio 2020 alla data di pubblicazione del bando, quali computer, monitor, tablet, auricolari, cuffie, microfono, webcam, stampante multifunzione, sistema per videoconferenze, licenza antivirus e software per la gestione degli studi legali e relativi applicativi e aggiornamenti, firewall, abbonamento per l'utilizzo di piattaforme per videoconferenze, strumenti per la conservazione e protezione dei dati dello studio. 

Il rimborso non è previsto per una spesa di importo superiore a euro 1.500,00 e inferiore a euro 300,00.

La domanda di partecipazione e la graduatoria

La domanda di partecipazione al bando in questione:

Le domande prive di sottoscrizione o carenti degli elementi essenziali che non consentano l'individuazione dell'istante o l'oggetto della richiesta si considerano come non presentate. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi formali della domanda e delle dichiarazioni rese, anche da terzi, l'istante deve produrre, nel termine perentorio di 15 giorni dalla relativa comunicazione e a pena di esclusione, le dichiarazioni, integrazioni o regolarizzazioni richieste da Cassa Forense. 

Decorso il termine per la presentazione della domanda e per la sua regolarizzazione, verrà formata una graduatoria, tenendo conto dell'ordine dei seguenti requisiti:

Nell'ambito della graduatoria, l'ordine di assegnazione è formato in ordine crescente dell'ammontare del reddito complessivo relativo all'anno 2019. In caso di parità di reddito, la precedenza è determinata dalla minore età anagrafica e, in caso di ulteriore parità, dalla maggiore anzianità di iscrizione alla Cassa. 

Messaggi correlati