Di Rosalba Sblendorio su Domenica, 19 Settembre 2021
Categoria: Albi, previdenza, assistenza: guida alle opportunità per gli avvocati

Cassa forense: contributi minimi e integrazione

I contributi minimi vengono versati alla Cassa forense nel corso dello stesso anno di competenza secondo modalità e termini stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. In deroga a quanto sopra previsto e limitatamente ai primi otto anni di iscrizione alla Cassa [...] il contributo minimo soggettivo è riscosso per la metà nello stesso anno di competenza. Il restante importo, se dovuto, verrà considerato un contributo in autoliquidazione e riscosso. Per i primi otto anni di iscrizione alla Cassa, anche non consecutivi, se gli iscritti hanno conseguito redditi professionali ai fini IRPEF inferiori a euro 10.300 potranno versare il contributo soggettivo minimo obbligatorio in misura pari alla metà di quello dovuto. In tali ipotesi, agli iscritti verrà riconosciuto un periodo di contribuzione di sei mesi in luogo dell'intera annualità sia ai fini del riconoscimento del diritto a pensione, sia ai fini del calcolo della stessa. Tuttavia, essi avranno la possibilità di integrare il versamento su base volontaria con riferimento ad ogni singola annualità, fino al raggiungimento dell'intero importo sia ai fini dell'attribuzione delle intere annualità di contribuzione, sia ai fini del riconoscimento del diritto a pensione, sia ai fini del calcolo della stessa. 

Ai versamenti volontari […] integrativi del contributo soggettivo minimo, verrà applicato il solo interesse in misura dell'1,50% annuo o, se superiore, in misura pari al tasso legale, a partire dall'1 gennaio del secondo anno successivo a quello di competenza.

I suddetti versamenti volontari potranno essere effettuati tramite il modello F24 e sarà consentita anche la compensazione con i crediti vantati nei confronti dell'Erario (Risoluzione AdE n. 56/E). Per procedere con questa modalità di pagamento, gli iscritti interessati dovranno:

Qualora si volesse pagare attraverso compensazione con i crediti vantati nei confronti dello Stato, sarà necessario:

È importante inserire i dati che sono stati indicati da Cassa forense nel modello F24 personalizzato e precompilato, ricopiandoli fedelmente in F24WEB affinché possa essere garantita all'iscritto la corretta rendicontazione del versamento nella propria posizione personale. In caso di errate indicazioni di codici o dell'anno di riferimento, non potrà essere garantita una tempestiva, ma soprattutto corretta, imputazione dei versamenti effettuati, utili ad esempio ai fini del rilascio di certificazioni. È importante, inoltre, non utilizzare il modello F24 per compensare altre tipologie di contributi dovuti alla Cassa, e per i quali non è stata ancora attivata la procedura con Agenzia delle Entrate, per evitare ritardate o errate imputazioni dei versamenti.

Maggiori informazioni sono reperibili su https://www.cassaforense.it/media/9849/aggiornamento-nuovi-codici-f24.pdf.