Di Anna Sblendorio su Domenica, 18 Giugno 2023
Categoria: Albi, previdenza, assistenza: guida alle opportunità per gli avvocati

Cassa Forense. Bando per l'assegnazione di borse di studio agli orfani titolari di pensione di reversibilità o indiretta

Cassa Forense ha indetto per l'anno 2023 un bando per l'assegnazione di borse di studio in favore di orfani titolari di pensione di reversibilità o indiretta erogata dalla Cassa.

Di seguito i dettagli del bando.

Destinatari

Il bando si rivolge a tutti gli orfani che, alla data di scadenza per la presentazione della domanda, siano titolari di pensione di reversibilità o indiretta erogata dalla Cassa.

Per poter beneficiare della borsa di studio è necessario che i suddetti destinatari siano in possesso dei requisiti specificati nel bando, quali:

a) siano orfani e titolari di pensione di reversibilità o indiretta erogata dalla Cassa;

b) siano iscritti, nell'anno scolastico/accademico 2022/2023, alla scuola primaria o secondaria di primo/secondo grado o all'università/istituti equiparati;

c) non abbiano superato i 26 anni di età alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda;

d) siano in regola con il corso di studi frequentato, laddove vengono considerati in regola coloro che frequentano:

1. la scuola dell'obbligo;

2. la scuola secondaria di secondo grado e non siano stati respinti per più di un anno;

3. l'università o istituti a essa equiparati e abbiano superato almeno i 4/5 degli esami previsti dal piano di studi e non siano oltre il primo anno fuori corso;

e) ISEE non superiore a € 30.000,00  

 Importo

Per l'assegnazione delle borse di studio Cassa Forense ha stanziato un ammontare complessivo di € 350.000,00.

L'importo di ciascuna borsa di studio verrà erogato in unica soluzione nelle seguenti misure:

a) € 1.100,00 lordi per la frequenza della scuola primaria;

b) € 1.600,00 lordi per la frequenza della scuola secondaria di primo e secondo grado;

c) € 2.800,00 lordi per la frequenza di università o istituti a essa equiparati.

Modalità di presentazione della domanda

La domanda per l'assegnazione della borsa di studio deve essere

Allegati

Il richiedente deve allegare alla domanda i seguenti documenti:

a) certificazione attestante i requisiti di ammissione;

b) attestazione ISEE rilasciata nell'anno 2023, senza la segnalazione di omissioni e/o difformità;

c) fotocopia del documento di identità del richiedente.

 Incompletezza o irregolarità della domanda

Il Bando precisa le conseguenze delle eventuali incompletezze o irregolarità delle domande, per cui:

Graduatoria

Le borse di studio verranno erogate fino a esaurimento dello stanziamento previsto dal bando, sulla base di una graduatoria inversamente proporzionale al valore ISEE.

Privacy

Con la presentazione della domanda il richiedente autorizza Cassa Forense a pubblicare sul sito internet la graduatoria senza indicazione del nominativo, ma con codice meccanografico/numero di protocollo della domanda, valore ISEE e data di nascita, nonché a effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità dei dati riportati nella domanda stessa.

Termine per la presentazione della domanda di assegnazione

Gli interessati devono aver cura di presentare la domanda, a pena di inammissibilità, entro il 30 novembre 2023.

È possibile scaricare il modulo della domanda su https://www.cassaforense.it/gare-pubbliche/bandi-assistenza/bando-n-22023-per-l-assegnazione-di-borse-di-studio-in-favore-di-orfani-titolari-di-pensione-di-reversibilit%C3%A0-o-indiretta/

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