Esiste sempre qualcuno, nel mondo, che attende qualcun altro, ci si trovi in un deserto o in una grande città. Lui è Francesco, è un avvocato, cultore di diritto e procedura penale e giudice onorario presso il Tribunale Penale di Trapani, lei è Giovanna, 69 anni.
Dicembre 2019, a Trapani si accendono le luci di Natale, i supermercati sono strapieni di cibo e clienti. Giovanna è all'Eurospin di via Salemi, non ha un centesimo, ha solo fame. Quando esce, ha uno sguardo strano, qualcuno la ferma, le ordina di aprire la sua borsetta, tira fuori una mozzarella, una provoletta, un pò di pancetta, non c'è lo scontrino.
Lei ha rubato, le dice, non ho nulla da mangiare, nessuno che mi aiuti, la risposta tra le lacrime, io non ho mai rubato. Lasciatela andare, ha sbagliato ma per fame, è quasi Natale, dicono in tanti, invece no, i responsabili la denunciano, furto con l'aggravante dell'esposizione alla pubblica fede, nel processo sono lì a battersi per la condanna di Giovanna, un'anziana incensurata. Due anni di discussioni, battute finali. Lo Stato, con la pm, a chiedere la condanna a 4 mesi di reclusione, Josemaria Ingrassia, la legale di Giovanna, a chiederne al giudice l'assoluzione, pochissime parole: "Era affamata, non aveva nulla, non ha mai rubato in vita sua".
Francesco Giarrusso, il giudice, una scena così forse non l'aveva mai vista, ma non ha dubbi, si alza. "In nome del popolo italiano..." e chissà se ne aveva mai avvertito la sacralità come ora "questo Tribunale assolve l'imputata da ogni reato".
Onore a questo Collega Giudice, ha fatto Giustizia. Ricordando, forse, anche le parole in musica di Fabrizio De Andrè: "Ci hanno insegnato la meraviglia | verso la gente che ruba il pane, | ora sappiamo che è un delitto | il non rubare quando si ha fame" e quelle di Marco Masini: "Perché l'amore è il pane, e in questa carestia c'è gente che ne ha fame e gente che lo butta via".
Dona, Signore, pane agli affamati, e fame a coloro che hanno pane, un pò di umanità in più a tutti noi, e un po' di carcere a coloro che rubano davvero e che quasi sempre rimangono impuniti.