Buon compleanno Gino Strada ❤
"Credo che la guerra sia una cosa che rappresenta la più grande vergogna dell'umanità. E penso che il cervello umano debba svilupparsi al punto da rifiutare questo strumento sempre e comunque in quanto strumento disumano."
Parole di Gino Strada, che oggi avrebbe aggiunto una candelina alla sua vita straordinaria. Io desidero ricordare questo grandissimo Italiano con le espressioni dolcissime che gli ha rivolto sua figlia Cecilia: "Chissà cosa diresti dei miei capelli sempre più bianchi, compreso un ciuffo nuovo che è tutto tuo, tutto per quella idea stupida di morire in un giorno d'agosto mentre stavo in mezzo al mare. Io imbianco - e tinteggio, anche. Più di tutto mi manca quel giorno in cui giocavi a nascondino con i bambini, le tende del salotto indossate a mo' di gonna e turbante, gridando "ma come avete fatto a vedermi, ero travestito da tenda!". Più di tutto mi manca l'uomo, non l'eroe. E stasera mi faccio un Campari alla tua salute: buon compleanno papà".
Gino, medico dei diseredati, samaritano degli ultimi della terra, anche se ti è stato risparmiato di assistere, impotente come noi, a quest'altra inutile strage, a me e a tanti altri mancano i tuoi richiami, soprattutto il tuo esempio. Sì, non abbiamo smesso di volerti bene, buon compleanno!