Di Giancarlo Terranova su Giovedì, 27 Settembre 2018
Categoria: Professionisti e Studio

FATTURE ELETTRONICHE: PRESENTATO OGGI IL NUOVO SITO INTERNET

Con l'appropinquarsi dell'obbligo di fattura elettronica previsto dal 1° gennaio 2019 , quest'oggi a Roma, presso l'auditorium dell'Agenzia delle Entrate,  il consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro e l'Amministrazione finanziaria presenteranno il portale "Fatture e Corrispettivi", la nuova piattaforma informatica per la gestione della fatturazione elettronica, rivisto in molte sue funzioni già operative fino ad oggi ma oggetto di appunti e alcuni "problemi di gioventù" 

Intanto, nonostante l'ipotesi proroga/doppio binario che farebbe slittare la fatturazione elettronica, cresce l'attesa sia su come funzionerà il nuovo portale informatico che su quelle che saranno le misure messe in campo per rendere più semplice l'intero processo della fatturazione telematica.

L' obiettivo principe è quello di rendere fruibile un servizio tecnologicamente avanzato, anche per le piccole e medie partite iva, nonché quello di evitare ritardi di fruizione dello stesso portale, vista la mole di dati telematici da elaborare ogni secondo. Si tratterà soltanto della prima delle novità attese nei prossimi mesi, quando l'Agenzia delle Entrate dovrà lavorare per rendere meno complesso l'intero iter di gestione della fattura elettronica anche per gli intermediari. Proprio a quest'ultimi è stata rivolta particolare attenzione , con l'obiettivo di rendere più rapido e snello il processo di attribuzione delle deleghe ai servizi telematici in vista della scadenza del 1° gennaio 2019. 

Nello specifico, verranno approfonditi i seguenti argomenti:



Sono previste, inoltre, risposte ai quesiti a cura dei funzionari dell'Agenzia e degli esperti della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.

"La fatturazione elettronica - ha dichiarato la Presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine, Marina Calderone - rappresenta uno strumento innovativo, finalizzato a contrastare l'evasione fiscale e soprattutto a sviluppare un sistema informatico che possa collocare il nostro Paese in un contesto più avanzato di quello attuale. È importante, però, che i professionisti, gli imprenditori e i cittadini, fino a oggi abituati ad una gestione cartacea della fatturazione, siano preparati a gestire questo cambiamento epocale. Per questo", ha sottolineato Calderone, "durante le audizioni parlamentari abbiamo chiesto che l'obbligo entri in vigore in modo graduale e sia legato a un regime premiale per dare, così, più tempo alle imprese, per prepararsi al nuovo adempimento, e contemporaneamente all'Amministrazione finanziaria per adeguare i propri sistemi e gestire le informazioni in modo efficiente". 

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